Hai presente l’empatia? La prima volta che l’ho sentita nominare era un termine abbastanza desueto. Da allora sembra che si sia imposta come parola di uso comune.
La definizione dice che l’empatia è la capacità di comprendere lo stato d’animo degli altri.
E sembra che negli ultimi anni sia diventata una delle qualità principali di ogni leader, di ogni comunicatore e addirittura di chiunque svolga un lavoro a contatto con altre persone. Praticamente di chiunque.
Viene ricercata nelle offerte di lavoro come soft skill. Ma come si fa ad essere empatici?
Innanzitutto ascoltando. Per prima cosa. Aprire finalmente le orecchie, prendersi un minuto e ascoltare le persone. Non sentire e basta. Ascoltare. Con attenzione.
Credo che dopo anni di aggressività verbale anche il mercato si sia reso conto che , forse, a volte, sia più produttivo vedere le persone come tali. Con sogni, desideri, paure ed ansie. E non solo come dei mezzi per raggiungere i propri scopi.
Trasformare la persona, il cliente da mezzo a fine.
Vuoi vedere che forse stiamo diventando più umani?
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